lunedì 24 marzo 2008

il silenzio di "avvenire" sui politici adulteri

Ci ho provato con il quotidiano che -speravo-
avrebbe dovuto darmi ascolto
per ovvi motivi.
Invece "avvenire" alle mie ripetute sollecitazioni di PARLARE della situazione coniugale dei politici mi ha sempre risposto picche. L'ultima volta che ci ho provato mi ha risposto un certo signore(di cui non ricordo il nome, ma che potrei trovarlo in un attimo: conservo ancora la mail) dicendomi che lui ed il direttore passan quasi tutta la giornata a leggere la corrispondenza (mah) e che non riescon ad evaderla tutta.
Ora, è evidente che c'è -chissà perchè: linea di boffo?linea dell'editore?linea di una fronda interna al giornale?- una volontà di non trattare il tema dei politici adulteri.
Anche perchè, se è vero che loro-come dicono-passan tanto tempo a leggere le opinioni dei loro lettori, a maggio ragione dovrebbero dare ascolto ad un lettore che PIU VOLTE, in tanti modi, sollecita una pacifica discussione sul tema.
Ora, siccome si dice che internet è democratico e liberale (ed, in effetti, guardando certi blog si ha l'impressione che internet sia anche parecchio libertino)
io dico:
fanno gli elenchi degli inquisiti
fanno gli elenchi dei voltagabbana
fanno l'elenco delle professioni
fanno l'elenco degli stipendi
(e tanti altri elenchi),

possibile che nessuno realizza un elenco dei Parlamentari
(o, in questa fase, dei candidati)
ADULTERI?

Non per gossip, no. A nessun interessa le porcherie che fanno sti sporcaccioni, perchè davvero non si vuole condannare nessuno (ci pensano già le singole coscienze.o almeno quelle ancora "vive" e non messe a tacere dal rumoroso fango dei peccati).
Si vorrebbe , invece, avere un trasparente quadro delle situazioni familiari.
Nei loro curriculum mettono laureee, incarichi, figli , ma si dimenticano di dire se tali figli li han avuti dalla loro legittima moglie SPOSATA IN CHIESA, o da chissà chi.
Mettano, mettano che han lasciato le loro mogli.
Dicano che i loro matrimoni sono falliti.
Dicano che ora vivono situazioni STABILI DI PECCATO(adulterio, convivenze, concubinato, omosessualità dichiarata).
Se unanimamente proclamano il divorzio una "conquista di civiltà" (PURTROPPO, NON HO MAI SENTITO DIRE DA NESSUN POLITICO CHE LA LEGGE SUL DIVORZIO è UNA PESANTE SPADA DI DAMOCLE CHE DISTURBA LA FAMIGLIA), PERCHè NON DICONO SE NE HANNO FRUITO? Perchè non dicono: si ho divorziato, ora vivo in una situazione di peccato, convivo con una donna che non è mia moglie: sono ADULTERO.
Ovvio che nessuno ha interesse a farlo, tanto meno quei politici/candidati che dicono di rifarsi "AI VALORI" (ma quali? lo dicano quali valori!!!!)
ma un giornale
un organo di informazione
potrebbero farlo.
Credete che siano POCHI gli italiani a cui interessa MOLTO la coerenza morale di un candidato?
E , per tornare al discorso iniziale, possibile che una testata d'ispirazione cattolica non prenda in considerazione questo aspetto, SEBBENE SOLLECITATA DAI LETTORI?

9 commenti:

articolo21 ha detto...

Ripasserò. Ciao :)

Anonimo ha detto...

Dopo le recenti polemiche

che hanno avvolto il quotidiano romano

(dentro e fuori la redazione)

si sta muovendo

un piccolo gruppo di cattolici

(anche ex-abbonati al giornale, evidentemente delusi dalla attuale direzione)

per promuovere

a gran voce

l'avvento della brava giornalista

e scrittrice

Marina Corradi

alla Direzione di Avvenire.

Si vocifera anche di raccolte di firme

(destinate all'Editore del giornale)

e di cartoline prestampate

da inviare all'attuale Direttore

e all'Editore.

Stando ad alcune notizie apprese dalla Rete

la goccia che avrebbe fatto trabbocare il vaso

è stato lo svarione dell'attuale Direttore

e la sua comparsata

al TG1

prima delle Elezioni Politiche

a sostegno

dell'UDC

di Pierferdinando Casini,

notoriamente divorziato e risposato

e quindi non proprio

un candidato ideale

che il quotidiano della CEI

potesse appoggiare

o sponsorizzare.

Si attendono quindi gli sviluppi della campagna per

"MARINA CORRADI DIRETTORE"

di avvenire

Anonimo ha detto...

In tempo di record
i promotori della campagna per
MARINA CORRADI DIRETTORE
DI "AVVENIRE"
hanno approntato un sito web
disponibile
a ricevere adesioni
e commenti.

Il sito, che nasce come blog, quindi aperto a tutti gli interventi
di "lettori,ex-lettori, ex-abbonati"(così recita la testata del sito)
del quotidiano romano.

Si prospettano tempi duri per l'attuale direttore.
ma,
si sa:
chi è causa del suo mal pianga se stesso.

il link per raggiungere il sito è il seguente:

http://marinadirettore.splinder.com/

Anonimo ha detto...

Prendi in considerazione una famiglia in cui un uomo picchia a sangue la moglie e i figli e poi dillo a lei che il divorzio rovina i matrimoni.
Non è la legge sui divorzi che rovina i matrimoni, sono le persone. Ed è giustissimo allontanarsi da una persona che ti fa del male, allontanarsi in tutti i sensi, anche legalmente per impedire che continui a fare del male. Perchè Dio accetta che un uomo picchi, violenti e faccia del male a sua moglie e ai suoi bambini e invece non accetta che una donna GIUSTAMENTE voglia allontanarsene? Che discorso sciocco, qualunquista, da perfetto cristiano.

Anonimo ha detto...

qualcuno non capisce o fa finta di non capire:
qui si parla di ADULTERIO

non del legittimo
allontanarsi da un folle.

Purchè non diventi la scusa per "rifarsi una vita"
commettendo adulterio.

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

Ӏts like you гeаd my mind! You sеem tо know so much about thіs, like yоu wrote
the book in it οr something. I think that
you could do with a few pics to driνe thе messаge home а bit,
but instead of that, this is great blog. A great read.
I ωill cеrtainly bе back.

Here іs my homepagе - crear facebook